Antonio Di Natale
Antonio Di Natale (13 ottobre 1977) è un calciatore originario di Napoli che gioca nell’Udinese e nella Nazionale italiana.
E’ alto 170 cm e pesa 73 kg. Può giocare sia come attaccante che come centrocampista offensivo.
Nel 1996 entra nell’ Empoli, fra il 1997 e il 1999 milita nelle squadre di Iperzola,Varese e Viareggio. Nella stagione 1999-2000 ritorna nell’ Empoli.
Nella stagione 2004-2005 passa all’Udinese, e contribuisce alla conquista del quarto posto della squadra, disputando nella stagione 2005-06 per la prima volta la Champions League.
Esordisce in Nazionale a 25 anni, il 20 novembre 2002 nella partita Italia-Turchia, quando alla guida degli azzurri c’e Giovanni Trapattoni.
Nel 2006 è richiamato in Nazionale dal c.t. Roberto Donadoni, e partecipa al Campionato Europeo 2008. In quell’occasione, l’ Italia esce ai rigori ai quarti di finale contro la Spagna. Sia Di Natale che De Rossi sbagliano dal dischetto.
Nella stagione 2009-10 Di Natale vince la classifica cannonieri della Serie A con 29 gol.
Ai Mondiali 2010 in Sudafrica partecipa indossando la maglia n° 10.

Il Carnevale in Italia
Il Carnevale si festeggia in tutte le regioni d’Italia, ma in alcune città ci sono festeggiamenti che richiamano turisti provenienti dall’ Italia e da tutto il mondo.
A Ivrea in Piemonte, c’è la “battaglia delle arance” tra le persone che si trovano sui carri e quelle che assistono alla sfilata.
A Viareggio in Toscana, sfilano carri allegorici su cui troneggiano caricature in cartapesta di celebrità del mondo della politica, della cultura e dello spettacolo. Questa tradizione risale alla seconda metà dell’Ottocento.
Nel Carnevale di Putignano in Puglia, il Martedì Grasso, si può assistere al funerale di Re Carnevale. Il suo feretro, accompagnato dalla moglie e da donne che urlano e piangono, sfila per le strade della città e, al termine della sfilata, viene dato fuoco ad un fantoccio che simboleggia il Carnevale.
Il Carnevale di Fano nelle Marche, è il più antico d’Italia.
Qui c’è l’usanza di lanciare cioccolatini e caramelle dai carri. C’è anche un pupazzo detto “Vulon” che rappresenta la caricatura dei personaggi famosi in città. Inoltre esiste la cosiddetta “Musica Arabita”, una banda musicale che utilizza come strumenti barattoli di latta, caffettiere, brocche.
A Venezia c’è il Carnevale più famoso d’Italia. L’originalità sta negli abiti preziosi di stile medievale, rinascimentale e settecentesco. Il mascheramento tipico della Venezia del Settecento è chiamato “Bautta” ed è composto dal tabarro (ampio mantello nero), un tricorno nero sul capo e una maschera bianca sul volto.
カーニバルはイタリア全土で祝われますが、いくつかの都市ではイタリア国内外からの観光客を魅了するお祭りがあります。
- ピエモンテ州のイヴレアでは、山車に乗った人々 と見物客の間で「オレンジ合戦」が行われます。
- トスカーナ州のヴィアレッジョでは、政治、文化、エンターテイメント界の有名人の紙で作られたカリカチュアを乗せた山車がパレードします。この伝統は 19 世紀後半に遡ります。
- プーリア州のプティニャーノのカーニバルでは、肥沃な火曜日に、カルネヴァーレ王の葬式を見ることができます。妻と泣き叫ぶ女性たちを伴った王の棺が街路をパレードし、パレードの最後には、カーニバルを象徴する人形が焼かれます。
- マルケ州のファーノのカーニバルは、イタリアで最も古いものです。ここでは、山車からチョコレートやキャンディーを投げる習慣があります。また、街の有名人のカリカチュアを表す「ヴーロン」と呼ばれる人形もあります。さらに、「ムジカ・アラビタ」と呼ばれる、ブリキの缶、コーヒーメーカー、水差しを楽器として使用する音楽バンドもあります。
- ヴェネツィアでは、イタリアで最も有名なカーニバルがあります。その独創性は、中世、ルネサンス、18 世紀のスタイルの貴重な衣装にあります。18 世紀のヴェネツィアの典型的な仮面は「バウッタ」と呼ばれ、タッバーロ(幅広の黒いマント)、頭に黒い三角帽子、顔に白いマスクで構成されています。