Settembre 16, 2024

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Settembre 7, 2014 | Federica Bozza

Bagna cauda

La bagna cauda è una specialità della cucina piemontese. In piemontese “bagna” significa salsa e “cauda” significa calda.
Per tradizione, sembra che la bagna cauda venisse preparata dai vignaioli per festeggiare la vendemmia nelle zone dell’Astesana, delle Langhe, del Roero e del Monferrato.
E’ una pietanza a base di aglio, olio extravergine di oliva e acciughe che diventano una salsa dopo una lenta cottura.
Si possono aggiungere anche ingredienti come burro, panna,latte e noci tritate.
La bagna càuda viene portata in tavola nel suo tegame di cottura chiamato “dian”o “fojot”, in terracotta, e mantenuto calda mediante un fornellino posto sotto il tegame.
Si mangia intingendovi vari tipi di verdure come patate,rape,cavolfiore, peperoni, cardi ecc.
Però è gustoso mangiarla anche intingendo il pane.
Generalmente si consuma in autunno e in inverno, come antipasto o come piatto unico.

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Giugno 6, 2014 | Federica Bozza

Arancino siciliano

L’arancino è una specialità della cucina siciliana (al plurale, arancini o arancine).
Il nome deriva dalla forma e dal colore dorato che ricordano un’arancia, ma nella parte orientale della Sicilia gli arancini hanno generalmente una forma conica. Riguardo alla dimensione, l’arancino ha un diametro di 8-10 cm.
Gli arancini più diffusi sono quello farcito con ragù di carne e piselli, quello al burro con mozzarella e prosciutto, infine quello farcito con spinaci e mozzarella.
A Palermo e Catania nella ricetta si mette spesso anche lo zafferano.
Per la preparazione, far cuocere il riso al dente. Livellare il riso in un piatto e lasciare raffreddare. Una volta raffreddato, formare dei dischi della grandezza di metà arancia, formare un incavo al centro e porvi una porzione di farcitura.
Chiudere con uno strato di riso della stessa quantità e compattare la forma dell’arancino.
Successivamente, passare nel’uovo sbattuto, impanare nel pangrattato, e friggere in abbondante olio.

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