Il Carnevale in Italia
Il Carnevale si festeggia in tutte le regioni d’Italia, ma in alcune città ci sono festeggiamenti che richiamano turisti provenienti dall’ Italia e da tutto il mondo.
A Ivrea in Piemonte, c’è la “battaglia delle arance” tra le persone che si trovano sui carri e quelle che assistono alla sfilata.
A Viareggio in Toscana,sfilano carri allegorici su cui troneggiano caricature in cartapesta di celebrità del mondo della politica, della cultura e dello spettacolo. Questa tradizione risale alla seconda metà dell’Ottocento.
Nel Carnevale di Putignano in Puglia, il Martedì Grasso, si può assistere al funerale di Re Carnevale. Il suo feretro, accompagnato dalla moglie e da donne che urlano e piangono, sfila per le strade della città e, al termine della sfilata, viene dato fuoco ad un fantoccio che simboleggia il Carnevale.
Il Carnevale di Fano nelle Marche, è il più antico d’Italia.
Qui c’è l’usanza di lanciare cioccolatini e caramelle dai carri. C’è anche un pupazzo detto “Vulon” che rappresenta la caricatura dei personaggi famosi in città. Inoltre esiste la cosiddetta“Musica Arabita”, una banda musicale che utilizza come strumenti barattoli di latta, caffettiere, brocche.
A Venezia c’è il Carnevale più famoso d’Italia. L’originalità sta negli abiti preziosi di stile medievale, rinascimentale e settecentesco. Il mascheramento tipico della Venezia del Settecento è chiamato“Bautta”ed è composto dal tabarro (ampio mantello nero), un tricorno nero sul capo e una maschera bianca sul volto.