Settembre 16, 2024

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Ottobre 18, 2016 | Federica Bozza

Museo archeologico nazionale di Napoli

E’ il museo archeologico più antico e importante d’Europa. L’edificio fu fondato dai Borboni alla fine del XVIII secolo e vi sono esposti molti reperti archeologici, come sculture, pitture, marmi, bronzi, porcellane, oreficerie ecc. Questi reperti, dall’età preistorica a quella tardo-romana, provengono dagli scavi di Pompei, Ercolano, dell’area vesuviana e dell’Italia meridionale.
Tra le cose più preziose, si possono ammirare le antichità etrusche ed egiziane della collezione
Borgia.
Dal 7 ottobre 2016 è stata riaperta la sezione egizia del museo. Questa è una tra le più antiche d’Europa, poiché è stata formata prima di quella del Louvre, di quella dei Musei Vaticani e di quella del Museo Egizio di Torino.
Il nuovo allestimento è diviso in sei sale in base a un tema: Uomini e Faraoni, La Tomba e il Corredo funerario, La mummificazione, La magia e la religione, La Scrittura e i mestieri, l’Egitto e il Mediterraneo antico.

Apertura:
Tutti i giorni dalla 9:00 alle 19:30
Giorno di chiusura : Martedì
Costo biglietto: 12 euro
Ingresso gratuito: la prima domenica di ogni mese
Indirizzo: Piazza Museo nazionale 19, Napoli

ナポリ国立考古学博物館

ヨーロッパ最古にして最も重要な考古学博物館です。18世紀末にブルボン家によって設立され、彫刻、絵画、大理石、青銅、磁器、金細工など、数多くの考古学的な遺物が展示されています。これらの遺物は、先史時代から後ローマ時代までのものまで、ポンペイ、ヘルクラネウム、ヴェスヴィオ地区、そして南イタリアの各地の発掘から出土したものです。

特に貴重なコレクションとしては、ボルジア家のエトルリアとエジプトの古代美術品が挙げられます。2016年10月7日には、エジプト部門がリニューアルオープンしました。これはルーブル美術館、バチカン美術館、トリノのエジプト博物館よりも早く形成された、ヨーロッパ最古のエジプト部門の一つです。

新しい展示は、「人間とファラオ」、「墓と副葬品」、「ミイラ」、「魔法と宗教」、「文字と職業」、「古代エジプトと地中海」という6つのテーマに分かれています。

開館時間: 毎日 9:00 – 19:30

休館日: 火曜日

入場料: 12ユーロ

無料: 毎月最初の日曜日

住所: Piazza Museo Nazionale 19, Napoli

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Marzo 14, 2016 | Federica Bozza

Scavi di Pompei

Pompei è una città antica che si trova nelle vicinanze di Napoli. E’ famosa perchè è stata sommersa da una colata piroclastica per l’eruzione del Vesuvio.
I suoi resti, costituiscono la parte principale delle aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, che sono state inserite nella lista dei Patrimoni mondiali dell’Unesco.
I ritrovamenti a seguito degli scavi, vennero iniziati per volere di Carlo III di Borbone a partire dal 1738. Essi sono una preziosa testimonianza della vita dei pompeiani all’epoca dell’antica Roma.
La maggior parte dei reperti recuperati è oggi conservata al museo archeologico nazionale di Napoli.
Le case di Pompei si dividono in tre tipologie, a seconda del ceto sociale del proprietario: le domus appartenevano ai ricchi ed erano abitazioni molto grandi formate da un atrio; una zona dove si svolgeva la vita domestica, come cucine e stanze da letto ed una zona di rappresentanza , come il tablino, triclinio ed un peristilio. Al centro del peristilio c’era il giardino, ornato con fontane e terme.
Le case di proprietà del ceto medio erano più piccole ed erano composte da un cortile centrale circondato da cubicoli ed un giardino adibito ad orto.
Le pergule, piccole case che appartenevano ai commercianti, formate da un vano che affacciava sulla strada ed utilizzato come bottega e, sul retro, piccole stanze, sfruttate sia come magazzini che come abitazioni.
Fra le case più importanti ci sono la Casa dei Vetti, la Casa del Fauno, la Casa del Forno, la Casa del Chirurgo…
La Casa dei Vetti prende il nome dai suoi proprietari, Aulo Vettio Restituto e Aulo Vettio Conviva, commercianti molto ricchi in epoca romana.
Nella casa si possono ammirare pitture dal tipico stile pompeiano in cui è utilizzato il colore detto “rosso di pompei”.
La Casa del Fauno, è una grande dimora che deve il suo nome ad una statua in bronzo, raffigurante un satiro.
La Casa del Forno era probabilmente il più grande panificio della città.
Nel cortile interno erano sistemati gli impianti per macinare il grano, per la lavorazione e la cottura del pane, ed il forno a volta.
La Casa del Chirurgo è una delle più antiche abitazioni della città e deve il suo nome al ritrovamento al suo interno di numerosi attrezzi chirurgici sia in ferro che in bronzo, come sonde, pinze e bisturi.

Dal 24 dicembre sono state aperte al pubblico 6 case di recente restauro:
la Fullonica di Stephanus, la Casa del Criptoportico, la Casa di Paquius Proculus, la Casa del Sacerdos Amandus, la Casa di Fabius Amandio e la Casa dell’Efebo.
La Fullonica di Stephanus era una tintoria.
Nella Casa del Criptoportico, ci sono quattro ambienti termali.
Nella Casa di Paquius Proculus ci sono scritte elettorali.
Nella Casa del Sacerdos Amandus ci sono pitture che raffigurano imprese di eroi.
La Casa di Fabius Amandio è una piccola casa del ceto medio.
La Casa dell’Efebo è una dimora di mercanti che si distingue per il fasto delle decorazioni delle pareti e dei pavimenti.

Nel 2018 a Pompei è stato scoperto lo scheletro di un cavallo. Sembra sia appartenuto ad un comandante militare.
Recentemente, sono stati ritrovati resti di due uomini, uno schiavo e il suo padrone.

ポンペイの遺跡

ポンペイはナポリの近くにある古代都市です。ヴェスヴィオ火山の噴火による火砕流に飲み込まれたことで有名です。

その遺跡は、ポンペイ、ヘルクラネウム、トーレ・アンヌンツィアータの考古学地域の中心部を構成し、ユネスコの世界遺産に登録されています。

発掘は、カルロ3世の命により1738年から始まりました。それらは、古代ローマ時代のポンペイ人の生活の貴重な証となっています。

回収された発見物の大部分は現在、ナポリ国立考古学博物館に保管されています。

ポンペイの家は、所有者の社会階級に応じて3つのタイプに分かれます。ドムスは富裕層のもので、アトリウム、キッチンや寝室などの家庭生活が行われるエリア、タブリヌム、トリクリニウム、ペリスタイルなどの代表的なエリアで構成される非常に大きな住宅でした。ペリスタイルの中心には、噴水や温泉で飾られた庭園がありました。

中産階級の所有の家はもっと小さく、中央の庭がキュービクルで囲まれ、庭が菜園として利用されていました。

ペルグーラは、商人たちが所有する小さな家であり、通りに面した部屋が店として利用され、裏には倉庫や住居として利用される小さな部屋がありました。

最も重要な家のいくつかには、ヴェッティの家、ファウヌスの家、フォールの家、外科医の家などがあります。

ヴェッティの家は、所有者のアウロ・ヴェッティウス・レスティトゥスとアウロ・ヴェッティウス・コンヴィヴァ、ローマ時代には非常に裕福な商人の名前から名付けられました。

この家では、「ポンペイの赤」と呼ばれる色が使用されている典型的なポンペイ様式の絵画を鑑賞できます。

ファウヌスの家は、サテュロスを表す青銅の彫像にちなんで名付けられた大きな邸宅です。

フォールの家は、おそらく街で最大のパン屋でした。

中庭には、小麦を粉砕し、パンを加工、焼くための設備と、丸天井のオーブンが設置されていました。

外科医の家は、街で最も古い住宅の1つであり、その内部で鉄や青銅製の多くの外科用器具、例えばプローブ、ピンセット、メスが見つかったことからその名が付けられました。

12月24日から、最近修復された6軒の家が一般公開されました。 ステファヌスのフルロニカ、クリプトポルティコの家、パキウス・プロクルスの家、サケルドス・アマンダスの家、ファビウス・アマンディウスの家、エフェボスの家です。

ステファヌスのフルロニカは染工場でした。

クリプトポルティコの家には、4つの温泉があります。

パキウス・プロクルスの家には、選挙の書き込みがあります。

サケルドス・アマンダスの家には、英雄の偉業を描いた絵画があります。

ファビウス・アマンディウスの家は、中産階級の小さな家です。

エフェボスの家は、壁と床の装飾の豪華さで際立つ商人の住居です。

2018年、ポンペイで馬の骨格が発見されました。軍の指揮官のものであったようです。

最近、奴隷とその主人である二人の男の遺体が発見されました。

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Aprile 29, 2014 | Federica Bozza

Villa dei Misteri di Pompei

La Villa dei misteri è una villa di epoca romana ubicata fuori dalle mura nord ovest della città di Pompei.
Sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., è stata riportata alla luce fra il 1909 e il 1910.
La casa che è in buone condizioni, è uno dei luoghi più visitati a Pompei.
Il nucleo originale della residenza venne costruito nella prima metà del II secolo a.C. , ma dopo il terremoto del 62 d.C. fu danneggiata seriamente e trasformata in villa rustica per la vendemmia.
Ciò che attira maggiormente l’attenzione, sono gli affreschi che raffigurano i riti misterici di Dioniso che sono stati dipinti nella sala da pranzo (triclinio).
Per gli affreschi è stato utilizzato quel colore rosso brillante chiamato rosso di Pompei, divenuto il simbolo degli scavi di Pompei. E’ impressionante come il rosso non si sia affievolito in 2000 anni.
Ovviamente è possibile fotografare, ma è vietato usare il flash al fine di preservare il colore rosso.
I “misteri di Dioniso” sono stati dipinti con personaggi a grandezza naturale.
Sembra che l’affresco sia opera di un artista campano che lo ha dipinto fra gli anni 60 e 70 sotto l’influsso della pittura greca.

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