Settembre 16, 2024

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Agosto 17, 2012 | Federica Bozza

Palazzo Donn'Anna

Il Palazzo Donn’Anna, situato in via Posillipo e risalente al XVII secolo, è uno dei più celebri palazzi di Napoli.
E’ stato costruito sul finire del 1630 per volere di Donna Anna Carafa, moglie del viceré Ramiro Núñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres. E’ stato progettato da Cosimo Fanzago, il più importante architetto di Napoli di quel periodo.
Tuttavia, il Fanzago non riuscì a completarlo, poichè donn’Anna morì durante un’insurrezione popolare, quando Napoli non era sotto il controllo del viceregno spagnolo.
Nel corso del XIX secolo il palazzo è appartenuto a diversi proprietari. Nel 1824 divenne una fabbrica di cristalli, poi un albergo nel 1870.
Successivamente, sono stati proprietari la Banca d’Italia nel 1894 ed i Genovois nel 1896.
Oggi l’edificio è un’ abitazione privata.
Nelle credenze popolari si dice che la notte donn’Anna incontrava i suoi amanti in questa casa, poi li uccideva all’alba facendoli precipitare dal palazzo. Stando a una leggenda, le anime di questi uomini si aggirano lamentandosi nei sotterranei dell’edificio.
Un’altra leggenda narra anche del fantasma di una ragazza bellissima di nome Mercedes de las Torres, nipote di Anna Carafa. La giovane, in una scena teatrale, baciò Gaetano di Casapenna, amante della viceregina, e da allora non fu più trovata.

Foto di Ironico: http://pingram.me/ironico

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Febbraio 2, 2012 | Federica Bozza

Palazzo Foscari

Ca’ Foscari o palazzo Foscari è un palazzo gotico di Venezia che si affaccia sul Canal Grande. Oggi è la sede dell’università di Venezia. Al posto del palazzo Ca’ Foscari, vi era in precedenza un altro palazzo, chiamato “Casa delle Due Torri”. E’ appartenuto agli Sforza e ai Gonzaga, poi nel 1452 venne acquistato dal doge veneziano Francesco Foscari. In seguito, la Casa Delle Due Torri fu abbattuta,e venne costruito un palazzo più imponente. L’autore del palazzo fu Bartolomeo Bon. Il palazzo fu utilizzato come residenza per ospiti autorevoli come sovrani europei, Canaletto, Marieschi e Francesco Guardi, Il nuovo edificio fu costruito come “domus magna”. L’architetto Carlo Scarpa intervenne sul palazzo in due riprese (1936 e 1956). Nel 1936 progettò il restauro del Cà Foscari. Gli interventi riguardarono l’androne, la sala riunioni al primo piano, la prima aula magna. Nel 1956 fu richiamato per creare un corridoio per mezzo di una boiserie. Negli anni 2004-2006 Ca’ Foscari, insieme all’attigua Ca’ Giustinian, è stata oggetto di un altro intervento di restauro. La facciata del Ca’ Foscari somiglia al Palazzo Ducale. Dal punto di vista architettonico l’elemento di maggiore importanza è la loggia del secondo piano. Il cortile, che misura 940 mq, supera in grandezza i cortili delle altre case private di Venezia, ed è secondo a quello del Palazzo Ducale. Il portale, oggi l’entrata principale di Ca’ Foscari, è stato costruito in pietra d’Istria. Si organizzano visite guidate del Palazzo in lingua inglese e italiana.

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Marzo 29, 2008 | Federica Bozza

Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio si trova in piazza della Signoria a Firenze e rappresenta un’ eccellente sintesi dell’architettura cittadina trecentesca. In origine era chiamato Palazzo dei Priori, ma nel XV secolo venne chiamato Palazzo della Signoria dal nome della Signoria che era il sistema politico della Repubblica fiorentina.
Nel 1540 prese il nome di Palazzo Ducale giacché vi andò ad abitare il duca Cosimo I dei Medici.
Nel 1565,quando il Duca Cosimo si trasferì nel Palazzo Pitti, assunse il nome di Palazzo Vecchio. Dal 1865 al 1871 fu sede del Parlamento italiano, mentre oggi è la sede del Comune di Firenze.
Al suo interno si trova anche un museo dove sono esposte opere di Michelangelo Buonarroti, Donatello, Verrocchio, ecc.
Inoltre si possono ammirare le splendide sale dove lavorarono artisti come Bronzino, Ghirlandaio, Giorgio Vasari, ecc.
L’edificio in stile neo-gotico, è rivestito in pietra a bugnato.
Sulla facciata principale si erge la Torre di Arnolfo che è uno degli emblemi della città.
La torre è alta 94 metri e sulla sommità c’è una bandiera a forma di leone che tiene l’asta del giglio di Firenze.

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Novembre 6, 2005 | Federica Bozza

La Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta fu costruita dall’architetto Luigi Vanvitelli per volere di Carlo III di Borbone.
Il progetto prevedeva che il palazzo somigliasse alla Reggia di Versailles.
Ha 1200 stanze ed è circondato da 4 grandi cortili.
L’edificio si divide in un’ala settecentesca e un’ala ottocentesca.
Fra le opere artistiche vi sono l’affresco della Sala di Alessandro il Grande, la Camera da letto di Francesco II e lo scalone di 117
gradini.
Inoltre, nell’edificio vi è anche una Biblioteca ricca di 10.000 volumi.
I visitatori possono ammirare i sorprendenti stucchi,ori e marmi della Cappella Palatina e del Teatro di Corte.
Oltre a ciò, merita interesse il Presepe napoletano con pastori(statuine) d’epoca.
Carlo Vanvitelli, figliodi Luigi, terminò la costruzione.

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