La notte di San Lorenzo
Ogni anno la notte del 10 agosto, gli italiani sperano di vedere le stelle cadenti.
La caduta delle stelle dal punto di vista scientifico, ha origine nel passaggio, all’interno dell’orbita terrestre, degli asteroidi della
costellazione Perseo, ma nel significato culturale commemora il supplizio di San Lorenzo.
Si pensa che le stelle cadenti siano le lacrime del santo. Quelle lacrime vagano eternamente nei cieli e scendono sulla Terra il giorno in cui lui morì.
La gente è dell’idea che in questa notte, soffermandosi a ricordare San Lorenzo si possano avverare i desideri. Così quando cade una stella si esprime un desiderio e si aspetta che si avveri durante l’anno.
Tradizionalmente, le stelle del 10 agosto sono anche chiamate “fuochi di San Lorenzo”.
Difatti, Lorenzo fu arso vivo. Per questo motivo, sembra che le stelle cadenti possano ricordare le scintille provenienti dalla graticola su cui fu ucciso.
San Lorenzo morì a Roma nel III secolo e lì fu sepolto nell’omonima basilica.