Liquore Strega
Il liquore Strega è un liquore che viene prodotto dal 1860 a Benevento. E’ il liquore campano più famoso al mondo.
Il suo colore giallo vivido è dovuto allo zafferano incluso nella sua ricetta.
Nello Strega, che ha una gradazione alcolica del 40%, sono utilizzate molte erbe (circa 70) come anice, vaniglia, finocchio e menta.
Lo Strega generalmente si beve dopo i pasti come digestivo. La ricetta per la produzione dello Strega e’ segreta.
Il liquore Strega è utilizzato spesso per insaporire molti dolci.
Il nome “Strega” si ricollega alle leggende sulla stregoneria a Benevento che risalgono ai tempi dei longobardi.
ストレーガ
ストレーガは、1860年からベネヴェントで作られているリキュールです。世界で最も有名なカンパニアのリキュールとして知られています。
鮮やかな黄色は、サフランを使用しているためです。アルコール度数は40度で、アニスの種、バニラ、フェンネル、ミントなど、約70種類のハーブがブレンドされています。
ストレーガは、通常、食後の消化酒として飲まれます。その製法は厳重に守られており、秘伝のレシピです。
ストレーガは、多くのスイーツの味付けにもよく使用されます。
「ストレーガ」という名前は、ロンバルディア王国時代にさかのぼるベネヴェントの魔女伝説に由来しています。
Casa di Giulietta
La casa di Giulietta si trova a Verona, in via Cappello.
Il nome Giulietta si riferisce all’eroina della tragedia di Shakespeare.
Si dice che la famiglia Cappello, nobile proprietaria dell’edificio corrisponda alla famiglia Capuleti di cui parla Shakespeare. Per questa ragione, è nata la leggenda secondo cui Giulietta è vissuta in quella casa.
La casa risale al 13°secolo ma, agli inizi del 20°secolo fu restaurata in stile medievale.
L’edificio presenta una facciata in mattoni, un portale in stile gotico, finestre trilobate, una balaustra che collega dall’esterno le stanze della casa e il famoso balcone da cui si suppone Giulietta scambiò parole d’amore con Romeo.
All’interno sono esposti arredi del XVI-XVII sec., affreschi relativi alle vicende di Romeo e Giulietta e ceramiche rinascimentali veronesi.
Nel piccolo cortile è collocata la statua in bronzo di Giulietta, realizzata da Nereo Costantini.
Stando alla leggenda, toccare il seno sinistro di Giulietta porta fortuna in amore, perciò i turisti si affollano per toccarlo.
Su un muro del cortile sono presenti firme e messaggi d’amore. Il muro è chiamato “muro dell’amore”.
Roberto Bolle
Roberto Bolle (26 marzo 1975) è un ballerino italiano. Attualmente, è il principale ballerino del Ballet Theatre americano, del Royal Ballet inglese, e del teatro alla Scala di Milano.
Nato a Casale Monferrato in provincia di Alessandria, all’età di 12 anni entra alla Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e grazie al suo grande talento viene notato da Rudolf Nureyev, che lo sceglie per interpretare il ruolo di Tadzio nell’opera “La Morte a Venezia”.
Nel 1996 dopo una rappresentazione di “Romeo e Giulietta”, viene nominato Primo Ballerino, quindi aumentano per lui le opportunità di danzare e inizia la sua attività di ballerino internazionale.
Si esibisce con le più importanti compagnie di balletto, come il Royal Ballet di Londra, il Balletto Nazionale Canadese, il Balletto di Stoccarda, lo Staatsoper di Berlino, il Teatro dell’Opera di Vienna, il Teatro dell’Opera di Monaco di Baviera, il Wiesbaden Festival, il Tokyo Ballet.
Ha danzato con le più note ballerine classiche italiane, come Carla Fracci, Alessandra Ferri, Ambra Vallo, Eleonora Abbagnato.
L’English National Ballet, diretto da Derek Deane, crea per lui due produzioni: “Il lago dei cigni” e “Romeo e Giulietta”, entrambe rappresentate alla Royal Albert Hall di Londra.
Dal 2003 gli viene riconosciuto il titolo di Étoile del Teatro La Scala.
Il 1º aprile 2004 in occasione della Giornata Mondiale della gioventù, balla sul sagrato di Piazza San Pietro al cospetto del Papa.
Nel giugno 2007 è il primo italiano invitato a danzare al Metropolitan di New York.
Roberto Bolle oltre a fare il ballerino, partecipa come fotomodello in sfilate di moda.