Settembre 16, 2024

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Febbraio 25, 2008 | Federica Bozza

Teatro La Fenice

Il Teatro la Fenice è un teatro lirico che si trova a Venezia.
E’ uno dei teatri più famosi d’Europa. Progettato da Gian Antonio Selva, i lavori di costruzione iniziarono nell’aprile del 1790 e terminarono nell’aprile del 1792.
Fu inaugurato il 16 maggio 1792 con la messa in atto de “I giochi di Agrigento” di Giovanni Paisiello.
In italiano Fenice significa “uccello immortale”, il suo nome è legato al mito greco della Fenice secondo cui essa si rigenerava dalle proprie ceneri. Difatti, il teatro che è stato distrutto 2 volte dagli incendi ma che ogni volta è stato ricostruito, può vantare una storia che ben si addice al nome di Fenice.
La prima volta bruciò completamente nella notte del 13 dicembre 1836.
La ricostruzione incominciò immediatamente ed il teatro riaprì il 26 dicembre 1837 con l’esecuzione di “Rosmunda in Ravenna” di Giuseppe Lillo.
Il 29 gennaio 1996 fu nuovamente distrutto da un incendio. Il 14 dicembre 2003 venne inaugurato con un concerto diretto da Riccardo Muti.
Prime assolute del teatro La Fenice
Gioachino Rossini: “Tancredi”(1813), “Sigismondo” (1814), “Semiramide”(1823) .
Vincenzo Bellini: “I Capuleti e i Montecchi “(1830), “Beatrice di Tenda “(1833).
Gaetano Donizetti: “Belisario” (1835), “Maria de Rudenz” (1838).
Giuseppe Verdi: “Ernani “(1843), “Attila”(1846), “Rigoletto”(1851), “La traviata”(1853), “Simon Boccanegra”(1857).

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Febbraio 18, 2008 | Federica Bozza

Luigi Mastrangelo

Luigi Mastrangelo (17 agosto 1975) è un pallavolista italiano. E’ nato a Mottola in provincia di Taranto. E’alto 202 cm e gioca nel ruolo di centrale.
Luigi Mastrangelo è uno degli atleti più amati dalle donne italiane.
Inizia la sua carriera nel 1991 nella squadra del Mottola, poi passa nel Gonzaga Milano e nel Beton Mater in serie B1.
Nel 1994 debutta in serie A1 con la Alpitour Traco Cuneo. Con questa squadra vince una Supercoppa Europea, una Coppa delle Coppe, una Coppa CEV, due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana.
Nel 2002 si trasferisce alla Lube Macerata, e conquista una Coppa Cev e una Coppa Italia.
Nella stagione 2005-2006 fa parte della Cimone Modena.
Nella stagione successiva si trasferisce alla Roma Volley.
Esordisce in Nazionale nel 1999. Con la maglia azzurra vince la World League e il Campionato Europeo nel 1999.
Nel 2000 conquista la medaglia d’oro nella World League e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sydney . Nel 2001 conquista la medaglia d’argento nella World League.
Nel 2003 vince la medaglia d’oro al campionato Europeo e la medaglia di bronzo nella World League.
Nel 2004 vince la medaglia d’argento nella World League e all’Olimpiade di Atene.
Nel 2005 conquista il Bronzo alla Grand Champions Cup 2005 e l’Oro al Campionato Europeo.

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Febbraio 11, 2008 | Federica Bozza

Giovanni Bellini

Giovanni Bellini (1430 circa -1516) è un pittore italiano del Rinascimento. Viene chiamato anche Giambellino.
E’ un poeta che rappresenta la prima generazione della scuola pittorica veneziana che ha visto nascere pittori come Veronese, Tiziano, Giorgione, Tintoretto, ed è anche il più grande maestro della stessa scuola nel 15°secolo. E’ nato in una famiglia di pittori, suo padre Jacopo e suo fratello Gentile Bellini sono pittori famosi.
Inoltre, il grande pittore Andrea Mantegna della scuola padovana era suo cognato, e i fratelli Bellini risentono anche dell’influenza della pittura rigida e intellettuale del Mantegna.
Nella “Pietà” ,opera del 1460, utilizza la tempera che è un materiale da pittura tradizionale, ma per lo stile rigido si riconosce l’influsso del Mantegna.
Dal 1480 circa utilizza la nuova tecnica della pittura ad olio, e cambia lo stile pittorico della scuola veneziana, che ha come caratteristiche la mitezza dell’espressività e i colori sontuosi.
L’anno di nascita di Giovanni è ignoto, ma si ritiene sia più o meno il 1430.
Nel 1516, anno della sua morte, era intorno agli 85 anni ma, anche nei suoi ultimi anni, come si intuisce dalle opere esistenti, la sua abilità di pittore non s’indebolì.
Fra i suoi lavori, ci ha lasciato un gran numero di “Madonna con Bambino”.
Capolavori : Pietà (1460), Madonna degli Albereti (1487), San Gerolamo leggente nel deserto (circa 1480-1490), La Madonna del Prato (circa 1500-1505), Allegoria Sacra (circa 1500), Leonardo Loredan (circa 1501), Il festino degli Dei (1514).

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Febbraio 4, 2008 | Federica Bozza

Carolina Kostner

Carolina Kostner nata a Bolzano l’8 febbraio 1987, è una pattinatrice italiana.
Nel 2006 riceve l’incarico di portare la bandiera della squadra italiana alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino. Vi partecipa come rappresentante del pattinaggio individuale femminile finendo al 9° posto.
E’ cugina di Isolde Kostner che nel 2002 vinse la medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di sci alpino. Suo padre era un giocatore di Hockey su ghiaccio e sua madre una pattinatrice.
Carolina ha iniziato a pattinare all’età di 4 anni. Nel 2001 si trasferisce a Oberstdorf (Germania) per poter studiare e allenarsi presso il centro sportivo per il pattinaggio sul ghiaccio, guidata dal tedesco Michael Huth. Egli è ancora il suo allenatore.
Carolina Kostner arriva quarta agli Europei del 2003.
Ai Mondiali 2004 di Dortmund arriva al quinto posto. Ai Mondiali di Mosca del 2005 vince la medaglia di bronzo. Agli Europei di Lione del 2006 vince la medaglia di bronzo.
Ai Mondiali di Tokyo 2007 arriva in sesta posizione.
Vince la medaglia d’oro sia agli Europei di Varsavia del 2007, che agli Europei di Zagabria del 2008.
Nella stagione 2009-2010, Carolina Kostner partecipa al Trophée Eric Bompard ed alla Cup of China e in entrambe le competizioni ottiene il sesto posto.
Nel 2011 vince la medaglia d’oro nella finale del Grand Prix.
Nel 2012 vince i Campionati europei di pattinaggio e i Campionati mondiali di pattinaggio.
Nel dicembre del 2012 conquista la medaglia d’oro al Golden Spin di Zagabria e ai Campionati italiani di pattinaggio di figura.
Ai Mondiali di pattinaggio 2013 in Canada vince la medaglia d’argento.
Nel gennaio 2014 agli Europei di Budapest vince la medaglia di bronzo.

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Febbraio 4, 2008 | Federica Bozza

Carolina Kostner

Carolina Kostner nata a Bolzano l’8 febbraio 1987, è una pattinatrice italiana.
Nel 2006 riceve l’incarico di portare la bandiera della squadra italiana alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino. Vi partecipa come rappresentante del pattinaggio individuale femminile finendo al 9° posto.
E’ cugina di Isolde Kostner che nel 2002 vinse la medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di sci alpino. Suo padre era un giocatore di Hockey su ghiaccio e sua madre una pattinatrice.
Carolina ha iniziato a pattinare all’età di 4 anni. Nel 2001 si trasferisce a Oberstdorf (Germania) per poter studiare e allenarsi presso il centro sportivo per il pattinaggio sul ghiaccio, guidata dal tedesco Michael Huth. Egli è ancora il suo allenatore.
Carolina Kostner arriva quarta agli Europei del 2003.
Ai Mondiali 2004 di Dortmund arriva al quinto posto. Ai Mondiali di Mosca del 2005 vince la medaglia di bronzo. Agli Europei di Lione del 2006 vince la medaglia di bronzo.
Ai Mondiali di Tokyo 2007 arriva in sesta posizione.
Vince la medaglia d’oro sia agli Europei di Varsavia del 2007, che agli Europei di Zagabria del 2008.
Nella stagione 2009-2010, Carolina Kostner partecipa al Trophée Eric Bompard ed alla Cup of China e in entrambe le competizioni ottiene il sesto posto.
Nel 2011 vince la medaglia d’oro nella finale del Grand Prix.
Nel 2012 vince i Campionati europei di pattinaggio e i Campionati mondiali di pattinaggio.
Nel dicembre del 2012 conquista la medaglia d’oro al Golden Spin di Zagabria e ai Campionati italiani di pattinaggio di figura.
Ai Mondiali di pattinaggio 2013 in Canada vince la medaglia d’argento.
Nel gennaio 2014 agli Europei di Budapest vince la medaglia di bronzo.

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