Novembre 21, 2024

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Giugno 26, 2006 | Federica Bozza

Fabio Cannavaro

Fabio Cannavaro (13 settembre 1973) ha origini napoletane ed attualmente appartiene alla squadra della Juventus.
Inizia la sua carriera in serie A nel Napoli il 7 marzo 1993, poi passa al Parma nel 1995.
Dal 2002 al 2004 gioca nell’Inter con scarso successo, ma rinasce quando si trasferisce alla Juventus.
Nella stagione 2004 ritrova i suoi compagni del Parma, Gianluigi Buffon e Lilian Turam, e con loro forma una difesa di ferro,
contribuendo notevolmente alla conquista dello scudetto della Juventus.
Esordisce nella Nazionale italiana nel 1997. Partecipa ai Mondiali del 1998 e del 2002, agli Europei del 2000 e del 2004.
Succede a Paolo Maldini come capitano della Nazionale.
Per la sua potenza fisica e le capacità di leader, è considerato uno dei migliori difensori centrali del mondo.
Fabio ha un fratello minore, Paolo, anch’egli calciatore.

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Giugno 14, 2006 | Federica Bozza

La Bocca della Verità

La Bocca della Verità è un’antica scultura di marmo che si trova a Roma.
Essa adorna la parete esterna della chiesa di Santa Maria in Cosmedin.
Risale al I secolo. Si pensa che in origine fosse un antico chiusino di una fontana.
C’è anche chi sostiene che la Bocca fosse la copertura di un pozzo sacro del Tempio di Mercurio nel Foro Boario.
Ha un diametro di 1,75 metri e rappresenta il volto di un Fauno,che ha occhi circolari e bocca aperta. Il Fauno era una divinità romana.
Secondo la tradizione, chi diceva il falso inserendo la mano nella bocca, veniva mutilato o non poteva più ritirare la mano.
Accade spesso che i turisti si fanno fotografare mentre mettono una mano dentro la fessura della Bocca della Verità.
Anche nel film “Vacanze romane” , Audrey Hepburn e Gregory Peck si recano alla Bocca
della Verità .  Questa è una scena famosa nella storia cinematografica.

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Giugno 4, 2006 | Federica Bozza

Inno nazionale italiano

Il nome dell’inno nazionale è “Inno di Mameli”, ma viene soprannominato anche “Fratelli d’Italia” dai primi versi della canzone.
Il testo fu scritto da Goffredo Mameli (1827-1849) nell’autunno del 1847,la musica fu composta da Michele Novaro.
E’diventato inno nazionale dell’Italia il 12 ottobre 1946.
Nelle occasioni ufficiali si canta ripetendo una volta la prima strofa e il coro.

Inno di Mameli

Fratelli d’Italia l’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio s’è cinta la
testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma Iddio
la creò
(ripetere la strofa)

(Coro)
Stringiamoci a corte, siam pronti alla morte,
Siam pronti alla
morte l’Italia chiamò
Stringiamoci a corte, siam pronti alla morte,
Siam
pronti alla morte, l’Italia chiamò. Sì!
(ripetere il coro)

 

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Giugno 4, 2006 | Federica Bozza

Inno nazionale italiano

Il nome dell’inno nazionale è “Inno di Mameli”, ma viene soprannominato anche “Fratelli d’Italia” dai primi versi della canzone.
Il testo fu scritto da Goffredo Mameli (1827-1849) nell’autunno del 1847,la musica fu composta da Michele Novaro.
E’diventato inno nazionale dell’Italia il 12 ottobre 1946.
Nelle occasioni ufficiali si canta ripetendo una volta la prima strofa e il coro.

Inno di Mameli

Fratelli d’Italia l’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio s’è cinta la
testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma Iddio
la creò
(ripetere la strofa)

(Coro)
Stringiamoci a corte, siam pronti alla morte,
Siam pronti alla
morte l’Italia chiamò
Stringiamoci a corte, siam pronti alla morte,
Siam
pronti alla morte, l’Italia chiamò. Sì!
(ripetere il coro)

 

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