Settembre 16, 2024

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Ottobre 21, 2004 | Federica Bozza

Superstizione

In Italia ci sono molte superstizioni. La gente spesso nega di credere alle superstizioni, ma non è così. In verità, dal punto di vista psicologico la superstizione ha origine nell’angoscia esistenziale dell’uomo e nella sua fragilità. Ne consegue che tutti sono un pò superstiziosi.
Ci sono superstizioni riguardanti le situazioni che causano eventi negativi. Per esempio, quando si cammina sotto una scala a pioli, quando un gatto nero ti passa davanti, quando ci si siede a tavola in 13 persone, quando si parte di venerdì 17, quando si prepara il letto in 3 persone, quando si lasciano i soldi sul letto, quando si va in scena vestiti di viola(per gli attori), quando agli studenti si dice “auguri”invece di“in bocca al lupo”prima di un esame, ecc.
Inoltre, corre voce che porta sfortuna rompere uno specchio, rompere una bottiglia d’olio, aprire l’ombrello in un luogo chiuso, comprare fiori in numero dispari ecc.
Tuttavia, non ci sono solo situazioni da evitare, ma anche rimedi contro il malocchio.
Per esempio, gettare il sale, toccare ferro,toccare la gobba del gobbo ecc.
In aggiunta, ci sono superstizioni che riguardano i sogni. Per esempio, sognare la caduta dei denti predice un brutto avvenimento.

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Ottobre 13, 2004 | Federica Bozza

Il caffè napoletano

I napoletani hanno il primato per il consumo di caffè e per i diversi modi in cui lo preparano. Prima di tutto, secondo l’usanza napoletana, bisogna bere un bicchiere di acqua prima del caffè, per assaporarne appieno il gusto.
Seguono alcune variazioni di caffè.

Caffè al cioccolato
Grattugiate una tavoletta di cioccolato fondente di 100 gr. e fatelo fondere leggermente su fiamma bassa.
Preparate mezzo litro di caffè non zuccherato e quando è ancora bollente, aggiungete la cioccolata e mescolate per farla sciogliere completamente.

Caffè del cardinale
Versate il caffè ancora bollente nelle tazzine, copritelo con panna montata e una spolverata di cacao in polvere.
Servi anche qualche biscottino.

Caffè in crema
Mescolate un bicchiere di caffè con un bicchiere di latte e una bustina di vanillina. Lavorate tre tuorli con tre cucchiai di zucchero e fate cuocere a bagnomaria versandovi piano piano il latte e caffè. Fate cuocere fino a che la crema non sarà abbastanza densa.
Quindi servitela immediatamente, calda e accompagnata da biscottini.

Caffè all’Anice
Versare il caffè bollente nei bicchierini ed aggiungere un cucchiaio di Anice in ogni bicchierino. Zuccherare a piacere.

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Ottobre 6, 2004 | Federica Bozza

La festa di Halloween

La festa di Halloween è la notte che precede l’1 di novembre ,giorno di Tutti i Santi.
Come in diversi posti del mondo, si è diffusa anche in Italia. Tuttavia in Italia si tratta solo di andare in discoteca mascherandosi.
Comunque, la festa risale alla civiltà celtica. Infatti, gli antichi Celti che vivevano in Gran Bretagna, Irlanda e Francia festeggiavano il Capodanno che rappresentava la fine della stagione calda e l’inizio della stagione fredda.
La notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre era la notte di Samhain, Signore della Morte, ed era il momento più solenne dell’anno druidico.
I Celti credevano che alla vigilia di ogni anno, Samhain, chiamasse a sé gli spiriti dei morti cosicché potessero unirsi al mondo degli umani.
L’usanza odierna di travestirsi nasce dal fatto che i Celti dopo il rito dei sacrifici di raccolti e animali nella notte del 31 ottobre, si camuffavano per tre giorni con le pelli degli animali uccisi per spaventare gli spiriti.
Nella tradizione celtica non esistono i demoni ma si pensava che le Fate fossero ostili agli esseri umani. Secondo le leggende, nella notte di Samhain le Fate ingannavano gli uomini portandoli a perdersi sulle “colline delle Fate”. Quindi, essi per guadagnarsi il loro favore gli offrivano del cibo che veniva lasciato sui gradini delle loro case.
Inoltre, si dice che i primi cristiani andassero da un villaggio all’altro ad elemosinare il “dolce dell’anima” cioè un pezzo di pane.
Il gioco odierno detto“scherzetto o dolcetto”ha origine dalle suddette leggende.
I bambini indossano maschere mostruose e vanno di casa in casa a chiedere dolci, ma se non ricevono nulla fanno qualche scherzo ai proprietari di quella casa.

ハロウィン

ハロウィンは11月1日の諸聖人の日の前夜に行われる祭りです。 世界中の多くの国と同様に、イタリアでも広く行われるようになりました。しかし、イタリアでは単に仮装をしてディスコに行くという程度です。 この祭りは、ケルト人が起源とされています。かつてイギリス、アイルランド、フランスに住んでいたケルト人は、暖かい季節の終わりと寒い季節の始まりを意味する新年を祝っていました。 10月31日から11月1日の夜は、死者の王であるサウィン(サムハイン)の夜であり、ドルイド教にとって最も厳粛な瞬間でした。 ケルト人は、毎年この夜にサウィンが死者の霊を呼び寄せ、人間の世界と合流させると信じていました。 現代の仮装の習慣は、ケルト人が10月31日の夜に収穫物や動物を犠牲にする儀式の後、殺した動物の皮で3日間身を隠し、霊を怖がらせるという風習に由来しています。 ケルト人の伝統には悪魔は存在しませんが、妖精は人間に敵対的だと考えられていました。伝説によると、サウィンの夜には妖精が人間を騙して「妖精の丘」に迷い込ませると言われています。そのため、人々は妖精の好意を得るために、家の玄関に食べ物を置いていました。 また、初期のキリスト教徒は村々を巡り、「魂の甘いもの」つまりパン切れを乞い求めたと言われています。 現代の「トリック・オア・トリート」と呼ばれる遊びは、これらの伝説に由来しています。 子供たちは恐ろしい仮面を被り、家々を回り、お菓子を要求しますが、何ももらえないと家の持ち主にいたずらをすることがあります。

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